Lettori fissi

lunedì 12 agosto 2024

Calcio: storie e destini

 


Concetti espressi quasi cinquant'anni fa. A dimostrazione che il calcio ha regole definite e... destini segnati.

"A lungo andare avremo un campionato europeo con le più grosse società di ciascun paese e, parallelamente, un altro campionato a carattere nazionale se non addirittura regionale con le altre. La Juve e le milanesi finiranno inevitabilmente nell'élite e le altre migliori si misureranno in un diverso torneo. Non c'è via d'uscita. Certo, all'inizio avremo un trauma non indifferente ma quando ci saremo abituati tutto sembrerà più normale." (Costantino Rozzi, storico presidente dell'Ascoli - Febbraio 1979)

"Io voglio un calcio che guardi tutte le zone del campo e voglio che in ogni zona si costruisca il gioco per attaccare, per andare in gol. Non voglio zone morte del campo, non voglio parassiti più o meno abili, voglio che tutti costruiscano gioco. Lo dicevo già al corso di Coverciano nel 1953: bisogna arrivare a eliminare la specializzazione, i giocatori devono essere tutti difensori e tutti attaccanti, compreso il portiere che, dando la palla con le mani, inizia il gioco... (Fulvio Bernardini, direttore tecnico della Nazionale - Settembre 1974)

Nessun commento:

Posta un commento

Sheqi ritorna al Castellazzo

  Eno Sheqi, la punta chiamata in estate dall'allora Asca per vestire la maglia numero nove, proventiente dal Castellazzo, torna a vesti...