Alcune frasi lette su un interessantissimo libro dal titolo "Il potere del pallone", scritto da Andrea Goldstein, hanno favorito... l'accensione di una lampadina, che inevitabilmente mi ha portato a una riflessione che vorrei condividere con tutti i lettori del blog.
Ecco le frasi "incriminate".
"I club di calcio sono un pilastro della comunità locale. Rappresentano un punto focale, ma hanno anche un immenso impatto sociale e in termini di salute, oltre a generare valore economico per il territorio attraverso occupazione, reddito e turismo".
"Il calcio suscita emozioni di identificazione e di appartenenza a una comunità".
"Manchester, città emblema della rivoluzione industriale e poi della deindustrializzazione e dell'impoverimento, venne ribattezzata 'Gunchester' (gun: pistola, ndr) dai tabloid a causa della criminalità. La rinascita ha coinciso con i successi dei club cittadini, che sono diventati attrazioni turistiche".
Pensare a una città senza calcio va ad associarsi immediatamente a un concetto di impoverimento e di degrado. In un contesto che già induce, per mille motivi, a stimolare a rimboccarsi le maniche per far rinascere una città in difficoltà, perdere anche lo stimolo sportivo sarebbe un aspetto particolarmente deprecabile.
Diventa così assolutamente condivisibile il richiamo che la nuova dirigenza della FC Alessandria, estremo tentativo di... conservare tutto il grigio che è in noi, invia a tutti coloro che possano essere in grado di collaborare a contribuire alla rinascita dell'Orso grigio.
E' la squadra della nostra città e c'è bisogno dell'aiuto di tutti!
(Palla al Triso)
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