Chi ha avuto occasione di poter assistere all'ultima partita disputata al Moccagatta non ha potuto fare a meno di prendere atto delle pessime condizioni in cui versa il fondo del terreno da gioco. La società è intervenuta fattivamente al fine di rimediare a una situazione particolarmente preoccupante e, con un comunicato ufficiale, ha illustrato metodi e tempi per procedere al recupero del manto erboso.
"La Società comunica, con riferimento alle condizioni del manto erboso dello Stadio Moccagatta,di aver dato avvio, nel corso delle ultime settimane, a un significativo investimento volto a restituire alla città e ai tifosi un campo da gioco all’altezza delle migliori tradizioni.
Il Moccagatta ha sempre rappresentato un motivo di orgoglio per tutta la comunità e una delle nostre priorità è quella di ripristinare le eccellenti condizioni del campo che lo hanno sempre caratterizzato.
Purtroppo, le recenti problematiche riscontrate sul manto erboso sono state causate da una malattia fungina che ha gravemente compromesso il terreno da gioco. La Società ha quindi deciso di intraprendere una serie di interventi mirati, per risolvere questa situazione.
In primo luogo, è stata asportata tutta l'erba danneggiata dalla malattia, sia all'interno del campo da gioco che nelle aree esterne alle linee laterali. Successivamente, è stato eseguito un trattamento completo di concimazione del campo, seguito da attività di diserbo mirate a eliminare qualsiasi residuo del fungo. Infine, è stata applicata sabbia su tutto il terreno di gioco, un’operazione fondamentale per garantire il drenaggio e il consolidamento del nuovo manto erboso.
Siamo fiduciosi che questo importante investimento darà i suoi frutti, riportando il Moccagatta al suo splendore originale. Ci aspettiamo che i risultati di questi interventi siano visibili già a partire dalla seconda metà del mese di ottobre.
Ringraziamo tutti i tifosi e i cittadini per la pazienza e il supporto durante questo periodo di lavori, certi che il Moccagatta tornerà presto a essere un punto di riferimento per il calcio e per la nostra comunità."
(Palla al Triso)
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