Lettori fissi

mercoledì 25 settembre 2024

Risultati di Coppa

 



Coppa Promozione
 
Arquatese-Castellazzo.  0-1
Spartak San Damiano-FC Alessandria   3-0
 
Coppa Prima Categoria
 
Fortitudo-Fulvius.  1-0
Capriatese-Sale.  1-2
Viguzzolese-Frugarolese   2-0
 
Coppa Seconda-Terza Categoria
 
Garbagna-Castelnovese   1-2
Pozzolese-Villaromagnano   2-3
Libarna-Merella   3-1
Junior Asca-Valmadonna   4-1
Cassine-Deportivo Calcio Bistagno.  2-0
Quargnento-Ozzano Ronzonese.  3-2
Roccagrimalda-Tassarolo.  1-0

(Palla al Triso)

Torna "Hurrà Grigi"!


 

In occasione della gara casalinga della FC Alessandria contro l'Albese, di domenica prossima, torna ad accompagnare i tifosi alessandrini l'edizione cartacea di "Hurrà Grigi".

Il nuovo numero sarà in dritribuzione nelle edicole e nei bar del centro di Alessandria a partire da venerdì 27 settembre.

Il direttore del giornale, Massimo Taggiasco, così commenta: "L'entusiasmo con cui i tifosi alessandrini stanno accompagnando l'avventura di questa nuova società, la FC Alessandria, ci ha convinti a continuare, dopo 36 anni ininterrotti di pubblicazioni, l'impegno con l'edizione cartacea del giornale. Ovviamente aspettiamo che risorga l'Orso Grigio, ma il calcio in Alessandria non può e non deve morire così, come la passione dei tifosi!"

(Palla al Triso)

 

 

Ecco Retamal!

 


(Foto: Museo Grigio)

Eccolo in maglia grigia, con tanto di sponsor. Nicolàs Retamal é l’ultimo tassello inserito dal direttore sportivo Ganci nel mosaico che mister Greco sta predisponendo per questo campionato di Promozione.

“Sono un giocatore aggressivo, che non molla mai e assolutamente felice di essere approdato in una società con una storia cosí importante. Se il mister ha bisogno sono già pronto fin da questa sera, perché in Argentina mi sono tenuto in allenamento con una società di Serie B. Sono pronto!”

Di lui dice il DS: “Puó giocare punta centrale o a supporto di un’altra punta. Ho visionato immagini e raccolto informazioni e rispecchia pienamente gli standard che cercavamo. Da qui alla chiusura del mercato per gli svincolati del 30 settembre vedremo se potrà servire altro. Lavorando sottotraccia…”

(Palla al Triso)

martedì 24 settembre 2024

Abete e Mossino confermati ai vertici della LND


 

Sarà ancora Giancarlo Abete il Presidente della Lega Nazionale Dilettanti, ieri al voto a Roma per eleggere la propria governance per i prossimi quattro anni. Esattamente come nel 2022, la volontà della base del calcio italiano si è compattata sull’ex numero uno federale, a conferma dell’appoggio alla sua candidatura emerso durante l’iter elettorale, che ha coinvolto dalla fine di agosto i diciotto Comitati Regionali, i due Comitati provinciali Autonomi, la Divisione Calcio a 5 e i Dipartimenti Interregionale e Calcio Femminile. Convergenza dei delegati assembleari anche sulla riconferma degli altri vertici: Vicepresidente Vicario Christian Mossino, Vicepresidenti d’area Giulio Ivaldi (Nord), Gianni Cadoni (Centro) e Saverio Mirarchi (Sud). Per quanto riguarda il Collegio dei Revisori dei Conti, sono stati eletti per la carica di componenti effettivi Armando Urbano, Mariano Cesari e Gabriele Pecile, quest’ultimo risultato per preferenze espresse Presidente del Collegio stesso, mentre Carlo Ciccaglioni e Antonella Vitale risultano supplenti. A presiedere l’Assemblea Edmondo Caira, coordinatore del Centro Studi Tributari LND.

Giancarlo Abete ha guidato il movimento attraverso le acque tempestose del post pandemia e dell’introduzione della riforma dell’ordinamento sportivo, senza dubbio i due momenti più critici nei sessantacinque anni di storia della LND. Con la riconferma del mandato, la LND e Abete andranno, quindi, avanti insieme fino al 2028: «Grato alle società per la fiducia, rappresenterò la posizione della Lega Nazionale Dilettanti già in occasione dell’assemblea per la modifica dello statuto della FIGC del 4 novembre. Come cittadini naturalmente saremo attenti al rispetto delle normi statuali. Come dirigenti sportivi vogliamo peraltro rappresentare che le percentuali di rappresentanza dei professionisti e dei dilettanti in assemblea e in Consiglio federale nulla hanno a che vedere con la soluzione dei problemi del mondo del calcio. Atteso che tutti gli altri principali paesi europei hanno percentuali di rappresentanza dei professionisti, sia in sede assembleare che in consiglio, largamente inferiori a quelle attualmente esistenti all’interno dell’ordinamento sportivo italiano. Daremo un contributo propositivo per l’approfondimento e le soluzioni di tali problematiche». Nel suo discorso di ringraziamento per la rielezione, il Presidente ha fatto inoltre il punto sul presente e sugli obiettivi futuri: «Nonostante il periodo storico complesso, i numeri della LND rimangono importanti con 11.000 società associate e 1.116.000 tesserati tra Lega Dilettanti e Settore Giovanile e Scolastico, quest’ultimo il secondo dato più alto negli ultimi vent’anni, a dispetto del problema generale della denatalità e dell’entrata in vigore della riforma dello Sport. In tal senso, continueremo in un dialogo serrato con le istituzioni affinché possano essere introdotti ulteriori correttivi a tutela delle società che hanno affrontato con grande senso di responsabilità un cambiamento epocale. Per nostra natura non possiamo ragionare solo per interessi economici, ma in primis per valori. Dobbiamo fare in modo che le due gambe della LND, quella sportiva e quella sociale, possano camminare su un terreno meno accidentato, aiutando i territori ad esprimersi pienamente e a far crescere i nostri giovani in un ambiente sano e formativo». In ultimo, uno sguardo più a lungo termine sulla riforma dei campionati: «Al momento non si è sviluppata – in primo luogo fra le componenti professionistiche – una proposta condivisa. La Lega Dilettanti naturalmente – d’intesa con la FIGC – è da sempre disponibile ad approfondire e a trovare le soluzioni per tale problematica, anche per gli effetti che questa riforma potrebbe determinare per la Serie D».


Il cammino di Santiago

 


Il suo nome è Santiago Vides Pena, arriva dalla Colombia, dove è nato 16 anni fa e dove ha lasciato il resto della famiglia, composta da mamma, papà, un fratello e una sorella. Un altro fratello era già in Italia e lo ha invitato a seguirlo, in cerca di un futuro diverso da quello che poteva sperare in Sud America.

In patria aveva già dimostrato di saperci fare con i piedi, tanto da entrare a far parte di una selezione regionale. In Italia, oltre al fratello, Santiago ha trovato ad accoglierlo Carlo Vergagni, il prof che ha fatto dell'inclusione attraverso lo sport uno dei capisaldi della propria attività.

Non poteva sfuggirgli quel ragazzino capace di dominare la sfera di cuoio come pochi. Calcio e impegno a 360 gradi: questo ha chiesto Carlo al giovane, che non si è fatto pregare per dare soddisfazione al suo mentore.

"Ha passato l'estate a studiare, per rimediare a un debito di matematica - confessa Vergagni - e ne è uscito brillantemente. In parallelo si allenava, giocava partite su partite, tornei, sempre con una passione e un entusiasmo enormi. E' stato tesserato dal Castellazzo e ha subito esordito con una tripletta nell'Under 18, venendo inserito in una ipotetica Top 11 della giornata di campionato".

Nella passata stagione aveva svolto qualche allenamento all'Europa, dove non poteva essere schierato per la giovane età e forse anche per non essere ancora stato "regolarizzato" completamente a livello di documenti, ma destando un'ottima impressione tanto per le qualità calcistiche quanto per l'istintiva simpatia.

Al fianco di Carlo saprà sicuramente crescere ancora. Ne sentiremo parlare.

(Palla al Triso)

Coppa, mercato e sponsor

 


 

Questa sera, per la Coppa di Seconda e Terza Categoria, si giocherà a Serravalle Libarna-Merella, mentre le altre gare sono previste per domani, dalle ore 20.30: Garbagna-Castelnovese; Pozzolese-Villaromagnano; Cassine-Deportivo Calcio Bistagno; Quargnento-Ozzano Ronzonese; Roccagrimalda-Tassarolo e Junior Asca-Valmadonna.

Per la Coppa di Promozione: Arquatese-Castellazzo e Spartak San Damiano-FC Alessandria.

Infine, per quella di Prima Categoria si giocheranno: Fortitudo-Fulvius; Capriatese-Sale; Viguzzolese-Frugarolese.

Ultimi assestamenti di mercato: l'ex Libarna, Junior Vera, passa al Merella.

Oggi pomeriggio, infine, al Moccagatta, la presentazione ufficiale degli importanti sponsor che sono stati inseriti sulla maglia grigia.

(Palla al Triso) 

 

 

 

lunedì 23 settembre 2024

Un "puntero" per i Grigi

 


Arriva un nuovo centravanti in casa grigia e arriva da lontano, dopo aver girato il mondo.

Hugo Nicolàs Retamal è argentino, ha 29 anni, è alto 1.79 e pesa 73 chili. Avrà il compito di trovare la via del gol in una squadra che, in queste prime uscite, non ne ha presi ma ha fatto fatica a farne.

Cresciuto nel Godoy Cruz si è poi trasferito in Cile, al Coquimbo Unido e al Barnechea, iniziando così una serie di migrazioni che lo hanno portato prima in Indonesia, nel Mitra Kukar, poi nelle Maldive, per passare infine al VJS Vantaa in Finlandia. Il suo peregrinaggio si è concluso l'anno scorso in Italia, dove ha vestito la maglia del Pienza, nella Promozione toscana. 

Sbarca ora ad Alessandria, siamo curiosi di vederlo all'opera!

(Palla al Triso)

Attenti a quei due!


 

L'hanno fatto di nuovo!

La "malefica" coppia, composta in maniera inspiegabile da un granata fino al midollo e da uno juventino sfegatato, ha colpito ancora!

Dopo "Il calcio visto da dentro" e "Compagni di squadra, compagni di vita", ecco che la coraggiosa casa editrice ArabaFenice, ridà spazio ai ricordi di Mirko Ferretti, affidandoli alla penna (o, più modernamente, ai tasti del computer) di Alessandro Trisoglio.

E così, dal prossimo novembre, per tutti gli sportivi con la passione per la lettura, desiderosi di andare a rivivere momenti, situazioni, esperienze di un calcio che fu, arriverà in libreria "Com'era bello il mio Filadelfia", un sincero e profondo atto d'amore di Mirko verso un vero e proprio santuario della tormentata vita granata, a cui anche un... nemico giurato come me non può che guardare col massimo rispetto e con una buona dose di rimpianto.

In questo libro Mirko ha rivissuto il suo primo ingresso su quel mitico terreno, le sensazioni che gli venivano dal sedersi sulle panche di uno spogliatoio da cui erano passati Valentino, Ezio, Virgilio, Guglielmo e tutti quegli altri grandissimi campioni, ma anche la gioia di poterne condividere l'esperienza con Gigi Meroni, Giorgio Ferrini, Enzo Bearzot, paròn Nereo Rocco e tanti altri.

La presentazione ufficiale avverrà a Torino ma non mancheranno appuntamenti alessandrini. Ve li comunicheremo!

(Palla al Triso)

Ciao Carlo!


 

Un grande appassionato di calcio, dirigente di diverse importanti società della provincia, persona coinvolgente, diretta, mai banale: ci ha lasciati Carlo Menabò e il calcio provinciale sentirà sicuramente la sua mancanza.

Ma in un mondo che non si ferma, nel fine settimana appena trascorso, oltre a segnalare l'esodo di tifosi grigi che hanno letteralmente invaso Santo Stefano Belbo per accompagnare un'altra ottima partita dei ragazzi di mister Mattia Greco, sostenendo la squadra e facendo la gioia del cassiere della società astigiana, si aggiungono all'elenco degli sponsor grigi, oltre a GLS, 958 Santero e Edilcasa, anche Pasticceria Gallina e Castellazzo Soccorso.

Anche se i vari campionati sono ormai tutti iniziati si devono registrare ancora alcuni movimenti di mercato: il Monferrato annuncia l'arrivo di Francesco Palumbo e di Simone Repetto, mentre l'Ozzano Ronzonese ufficializza Fabio Roccia.

(Palla al Triso)

 

 

domenica 22 settembre 2024

Junior Asca: prima sfortunata

 


Ci sono partite che nascono già con un destino definito e incontrovertibile. Junior Asca - Libarna, che si è giocata oggi al Cattaneo, può rientrare senza ombra di dubbio in questa categoria. La partita più scontata da zero a zero, decisa unicamente da una evitabilissima autorete, frutto di una chiamata del portiere non sentita dal compagno e, da lì in poi, la classica sfida per cui l'Asca potrebbe dire: "Anche se ci provavamo per una settimana non saremmo riusciti a metterla dentro..."

E ci han provato i ragazzi di Goretta, andandoci vicino, molto vicino, ma nel calcio non basta. Una traversa, un paio di buoni interventi del portiere ospite, qualche leziosità di troppo nei sedici metri, dove occorrerebbe essere più concreti e cattivi.

"Abbiamo perso per un episodio - commenta a fine gara il mister alessandrino - nel primo tempo non ci abbiamo messo lo spirito giusto, troppo contratti, con poche idee in costruzione. Poi, nel secondo tempo, il pallino è praticamente sempre stato in mano nostra, le occasioni le abbiamo avute ma non siamo riusciti a dare concretezza ai nostri attacchi. Sapevamo che i nostri avversari, per caratteristiche, l'avrebbero messa tanto sul piano fisico e da questo punto di vista sono forse stati un po' anche... favoriti dalla scarsa personalità di un direttore di gara giovane, poco esperto e discretamente permessivo. Marpioni come Tony Russo, in situazioni di questo tipo, vivono di rendita..."

Contrariato ma non deluso patròn Berengan: " Siamo stati autolesionisti, facendoci un autogol e regalando loro tutto il primo tempo. Poi però il secondo tempo lo abbiamo dominato, c'è mancata solo la cattiveria negli ultimi metri. Salvo il secondo tempo e resto ottimista. Se il Libarna è una delle favorite per la vittoria finale, la partita di oggi ha dimostrato che ci possiamo stare dentro anche noi".

"Partita da zero a zero - conferma il team manager, Patrick Valcada - ci è mancata la fortuna e, forse, un po' di grinta e di cattiveria in più".

Junior Asca: Berengan, Polisi (6' st Volpi), Bianchi (39' st Ahmed), Romano (31' st Padovano), Goretta, Benatelli, Silvestri (6' st Trisoglio), Ponziano, Nisi (6' st Raiteri), Ouchbab, Pirrone. A disposizione: Zanaga, Cesaro, Vena, Amantia.

(Palla al Triso)

Tre soli pareggi

    Risultati delle partite dei tornei Under 19 Juniores disputate oggi Juniores Nazionali Derthona-Lavagnese   2-0  Juniores Regionali Acca...