Lettori fissi

sabato 22 giugno 2024

Mercato: situazione aggiornata, numero 7


 

Sembrano essere i portieri i più... irrequieti in questo periodo.

Dopo l'addio di Baralis al Felizzano, oggi arrivano una notizia certa e uno "spiffero" che potrebbe avere conferma o meno nei prossimi giorni. La certezza è legata al nome di Lex Benabid, numero uno pronto a riprendere quella maglia della Gaviese che già era stata sua; la voce di mercato, invece, è comunque collegata a stretto giro di posta con la decisione di Baralis di inseguire nuove esperienze. Potrebbe essere (il condizionale è d'obbligo) Alessio Turco, fresco di promozione in Prima Categoria con la Spinettese, il suo sotituto a Felizzano.

Altra voce ( e altro condizionale...): Luca Tuoro potrebbe valutare nuove destinazioni per il futuro dopo l'ottima stagione a Spinetta. 

Intanto, in città, il tempo passa e ci si chiede quale sarà il futuro di due società di Prima Categoria: Europa Bevingros e Aurora Canottieri, un silenzio sospetto.

(Palla al Triso)

A Rimini per le finali di "Campioni in tour"

 


Giocheranno le finali di "Campioni in tour", il torneo che vedrà il proprio esito finale domani a Rimini. Ideato e organizzato da Francesco Gullo l'iniziativa è un progetto che si propone di dare la possibilità a centinaia di piccoli calciatori di poter disputare partite di calcio negli stadi più importanti d'Italia e di farlo per dimostrare solidarietà a tanti loro coetanei che, per motivi di salute, sono impossibilitati di farlo.

I fondi raccolti in ogni appuntamento organizzato da Gullo nei più importanti stadi di Serie A, Serie B e Lega Pro, vengono devoluti all'acquisto di giocattoli da destinare ai reparti pediatrici, al fine di alleviare in qualche misura le sofferenze dei piccoli malati.

E' successo anche al Moccagatta, alcune settimane fa, e gli "orsetti" dell'Alessandria 2012 di mister Taverna si sono qualificati per le finali. Partiti in mattinata dal CentoGrigio, i nostri ragazzi saranno protagonisti domani delle sfide decisive che li opporranno ai vincitori delle altre tappe di qualificazione.

Forza ragazzi, comunque vada avete già vinto!

(Palla al Triso)




venerdì 21 giugno 2024

Juvecentus: 1996 - Centesima puntata


 

Fabrizio Ravanelli

Non si resta indifferenti a Ravanelli, o lo si ama o lo si odia, senza mezze misure, senza compromessi. Perchè lui è il primo a schierarsi, con decisione, senza accettare vie di mezzo. Vuole la Juve con tutto se stesso: a Reggio Emilia, dove è un idolo, lo ripudiano per quella scelta; nessun problema, si tira avanti. Alla Juve inizia a fatica, con qualche attrito anche con mister Lippi: si ribella ma è solo per amore. Arriva a vincere tutto, a essere considerato un grande della sua Juve e, proprio nel momento di massimo splendore, qualcosa, qualcuno, gli fa capire che nessuno è indispensabile, che se arrivasse qualche buona proposta anche un "monumento" come lui potrebbe partire. E la proposta arriva. Da Middlesbrough, nord Inghilterra, città grigia e monocorde; nessun problema, si tira avanti. Ormai il calcio è questo. Forse, se fosse nato trent'anni prima, Ravanelli sarebbe diventato una bandiera della Juve, avrebbe battuto ogni record di presenze. Oggi no. Verrà ricordato come un grande bianconero, uno con cui si è vinto tanto.

 

LA "STORIA" DEL 1996

Juve campione del mondo con un gol da favola di Alex Del Piero, dopo aver piegato anche l'Ajax in Coppa Campioni. In Italia il Milan è di nuovo scudettato e la Fiorentina vince la Coppa, mentre bomber sono Signori e Protti. Ma i grandi appuntamenti dell'anno sono anche altri. La Coppa Europa, vinta dalla Germania sulla sorprendente Repubblica Ceca. L'Italia si perde per strada. Le Olimpiadi, vinte più o meno a sorpresa dalla Nigeria di Kanu. Anche qui per gli azzurri non c'è molta gloria. La Coppa d'Africa per Nazioni è consegnata da Mandela nelle mani del capitano del Sudafrica. A fine stagione Sacchi viene richiamato dal Milan e lascia la Nazionale a Cesare Maldini: pochi voli pindarici e parecchia concretezza.

(Palla al Triso)



Mercato: situazione aggiornata, numero 6


 


Anche se tutto potrà diventare definitivamente ufficiale solo dopo il 1° luglio, è in produttivo fermento l'ambiente calcistico provinciale in preparazione della prossima stagione sportiva.

Praticamente già definito il passaggio del forte centrocampista Antonio Kolaj dal Castellazzo all'Arquatese (lo seguirà a breve anche Oussama M'Hamsi?), si sta delineando con discreta certezza anche il nome del nuovo mister che guiderà la Spinettese nel suo ritorno in Prima Categoria. Anche nel suo caso si tratterebbe di un ritorno, in quanto Salvo Rizzo non più di due stagioni fa sedeva sulla panca dei biancorossi. Il nuovo direttore sportivo Luca Locurcio (che si avvarrà della collaborazione "esterna" di Daniel Romeo) punta decisamente su di lui, reduce da una stagione "a scavalco" tra Europa e Valmadonna, e sulla conferma del gruppo che ha conquistato la promozione.

(Palla al Triso)

Mercato: situazione aggiornata, numero 5


 

Mancava solamente l'annuncio ufficiale ed è arrivato: Roberto Adamo guiderà la Frugarolese nella prossima stagione, andando a prendere il posto di Fabio Borlini.

Dopo aver portato la Spinettese alla promozione in Prima Categoria, mister Samir Ajjor non rinnova: troverà sicuramente una nuova panchina dopo la bellissima stagione appena chiusa.

E intanto, mentre arriva la conferma alla Valenzana Mado per Luca Ventre, sono già diversi i calciatori che hanno annunciato il proprio addio alla società di cui hanno vestito la maglia nella passata stagione.

Nuove esperienze altrove sono annunciate da Daniele Martinengo (Monferrato), Simone Baralis (Felizzano), Samuele Repetto (Viguzzolese), Alessio Paonessa (Annonese) e Simone Repetto (Sale): a tempo debito potranno rendere ufficiali le nuove destinazioni. 

(Palla al Triso)

Juvecentus: 1995 - Novantanovesima puntata


 

Angelo Peruzzi

Come doveva essere il portiere moderno ideale? Alto più di un metro e novanta, longilineo, capace di giocare più fuori dai pali che non sulla linea di porta. Ciò non impedisce ad Angelo Peruzzi, alto di un normalissimo 1 e 80, pienotto di glutei  di cosce, di gamba piuttosto corta rispetto al busto, di diventare il miglior portiere del mondo. Indiscutibilmente. In effetti è difficile credere che quelle gambe riescano a scatenare quella potenza di cui in realtà sono capaci, che quel numero uno possa esibirsi con dei colpi di reni "alla dinamite" per volare da un palo all'altro. Vedere per credere. E chi lo vede ne resta entusiasta, come i tifosi della Juve e quelli della Nazionale azzurra. Un fenomeno come Pagliuca a un solo portiere al mondo potrebbe far da riserva: ad Angelo Peruzzi! Ormai sta diventando una tradizione: la Juve si assicura i portieri migliori, la porta bianconera è sempre in ottime mani. Da Pennano a Combi, da Viola a Sentimenti IV, da Zoff a Tacconi, il meglio parla sempre bianconero. Alla Juve si è sempre numeri uno.

 

LA "STORIA" DEL 1995

Per la prima volta il Pallone d'Oro va a un extracomunitario (e Di Stefano? e Sivori? ed Eusebio? beh, loro un po' europei lo erano...): George Weah è tanto grande che quasi costringe gli organizzatori a cambiare le regole pur di poterglielo dare! Purtroppo, però, il suo Milan perde ancora una volta la finale di Coppa, dopo un anno di dominio. Questa volta è l'Ajax a lasciare i milanesi con un palmo di naso. E' un grande Ajax, capace di fare il vuoto in Coppa Campioni, in SuperCoppa e in Intercontinentale. Così come imbattibile, in Italia, è la Juve di Lippi: double, coppa e campionato. Batistuta è il re dei bomber, con ben 26 reti, mentre il Parma continua la propria grande avventura portandosi a casa la Coppa Uefa. Finale fratricida con la Juve. In Europa il tricolore sventola sempre.

(Palla al Triso)

 


 

 

giovedì 20 giugno 2024

Il nostro calcio: Pierpaolo Fracchia, Giudice Sportivo


 

Pierpaolo Fracchia, Giudice Sportivo della FIGC-LND della delegazione provinciale alessandrina, un incarico importante che forse è sempre più difficile da affrontare, considerando le caratteristiche di una società nel suo insieme sempre più turbolenta.

Questo ultimo, in effetti, è stato un anno particolarmente impegnativo, più degli ultimi passati, anche quelli caratterizzati dal Covid. Abbiamo avuto necessità di intervenire pesantemente su alcune situazioni, perchè abbiamo rilevato, purtroppo, alcuni episodi che sono andati oltre le regole del comune buon vivere. Provvedimenti importanti ne abbiamo presi, però, ritengo che il sistema, nel suo insieme, ne esca bene. Quello nostro locale è un sistema che funziona ancora, nel quale rileviamo una presenza importante, costruttiva, costante e collaborativa da parte delle società, dei dirigenti, che consentono a tantissimi ragazzi di praticare il gioco più bello del mondo! In alcune situazioni, purtroppo, si sono verificati alcuni episodi sgradevoli, per i quali siamo stati costretti a intervenire.

Quali sono i protagonisti più pericolosi? I calciatori, i dirigenti o... i genitori?

Per ciascuna categoria sarebbe necessario un approfondimento mirato. Quest'anno abbiamo rilevato qualche problema in più nel settore giovanile scolastico, in quello dei più piccoli, con episodi che hanno riguardato dirigenti o allenatori, mentre per la Terza Categoria ci siamo contenuti in un ambito di "sana agitazione", caratteristica delle dinamiche di questo torneo. Tra i piccoli, invece, qualche intemperanza di troppo da parte di genitori o accompagnatori, che magari non hanno gradito particolari decisioni arbitrali o hanno inveito contro gli avversari. La parte più sana è sicuramente quella dei piccoli calciatori, con episodi negativi più attribuibili al classico "scatto di nervi" che non di voluta scorrettezza. Più fatica faccio a comprendere o giustificare il gesto del dirigente, soprattutto in considerazione del fatto che tra i suoi compiti c'è anche quello dell'educatore e certi comportamenti non si addicono sicuramente al ruolo.

Come funziona il tuo lavoro? La domenica, nel fine settimana, c'è la partita, poi...?

Già la domenica sera abbiamo le prime avvisaglie di alcune problematiche che saremo chiamati ad affrontare. Arrivano le prime indicazioni informali di quanto possa essere successo su qualche campo. Ci troviamo poi, generalmente, il martedì in federazione per esaminare i rapporti di gara, che ormai sono telematici, non più il cartaceo lasciato nella buca delle lettere ma più rapidamente fatti pervenire tramite web. Dalla lettura dei rapporti si assumono le decisioni conseguenti. Da anni ormai svolgo queto compito, prima come aiuto di Valerio Scarrone, presenza storica del panorama alessandrino, ora come Giudice Sportivo. Ora dovrebbe divenire operativa anche una rete collaborativa, di confronto, con i giudici delle altre delegazioni, in modo da poter uniformare la giurisprudenza alle nostre decisioni.

Abbiamo citato Valerio Scarrone, non a caso.

Sì, Valerio ancora oggi rimane un punto di riferimento per quanto ha fatto, per l'enorme esperienza che ha maturato: conosceva il calcio avendolo giocato e ne era padrone di tutte le dinamiche.

La pena maggiore inflitta in questa stagione?

Abbiamo erogato una pena superiore ai 4 anni, in quanto si è verificato un fatto piuttosto grave, sfociato in un'aggressione a un'arbitra e necessariamente, dopo aver assunto tutte le possibili informazioni a corredo del rapporto, abbiamo sanzionato questo grave comportamento.

Un ultimo accenno: omofobia, razzismo, tutte voci divenute consuete negli ultimi anni...

Per fortuna sul nostro territorio quest'anno non abbiamo registrato casi particolari di questo tipo. Il Codice di Giustizia Sportiva, d'altronde, è molto rigido nei confronti di questi comportamenti e commina squalifiche di un minimo di 10 giornate e di fronte a situazioni di questo tipo il Giudice Sportivo non ha margine di decisione, la sua discrezionalità è limitata e non può far altro che applicare le regole fissate.

(Palla al Triso)

Mercato: situazione aggiornata, numero 4

 

(Nella foto da sinistra: patròn Berengan, bomber Sheqi, mister Greco) 

 

Continuano a piovere conferme ma non mancano nemmeno i primi colpi di mercato.

Nella prima categoria, quella delle conferme, val la pena di segnalare quelle di "casa Arquatese": Stefano Sciutto, Gabriel Daglio e Miracle Omosule giocheranno in biancazzurro anche nel prossimo campionato; la Valenzana Mado ha confermato Luca Palazzo e la Capriatese il portierone Riccardo Cipollina. Il colpo, invece, già definito dalle due società, è il passaggio del bomber Eno Sheqi dal Castellazzo all'Asca, un ritorno dopo tanti anni.

Intanto, la neo promossa in Seconda Categoria, Lerma ha definito il proprio organigramma per la stagione che verrà: presidente Giacomo Ameri; vice Enzo Zimbalatti; direttore generale Angelo Filinesi; direttore sportivo Massimiliano D'Este; team manager Fabrizio Barile; dirigenti accompagnatori Mimmo Ciriello e Matteo Mazzarello; responsabili dell'impianto sportivo Andrea Mazzarello e Angelo Filinesi; massaggiatore Giovanni Scivoletto; addetto stampa Mario Bertuccio e allenatore Matteo Sciutto. 

(Palla al Triso)

Juvecentus: 1994 - Novantottesima puntata


 

Marcello Lippi

Il ritorno di Trapattoni si rivela un mezzo fallimento e la società cambia pelle. Per la panchina si punta su un giovane ambizioso e con buone credenziali: arriva da alcune positive esperienze maturate a Bergamo e a Napoli e sembra in possesso delle doti giuste per condurre un gruppo importante. Ma riuscirà Lippi, che non ha mai allenato squadre da primato e ha giocato solo in Samp e Pistoiese a guidare gente come Baggio e Vialli, Ravanelli e Del Piero? Ci riesce, eccome! Dimostra di essere uno splendido stratega, un ottimo psicologo e un grande conoscitore di uomini. Riesce a far convivere fior di campioni, alternandoli addirittura in campo, capisce prima di tutti che i tre punti per la vittoria porteranno a un cambiamento epocale e si inventa il tridente offensivo. Vince tutto e quando, a ogni mercato, gli vendono gli uomini simbolo, lui ne crea immediatamente altri, continuando a vincere, meglio, a stravincere. Non era mai successo che i tifosi della Juve si immedesimassero in maniera così totale col loro mister. Con Lippi lo fanno. Poi le strade si dividono...


LA "STORIA" DEL 1994

In Italia il discorso comincia a farsi monotono: scudetto al Milan, leadership tra i cannonieri per Signori. La Coppa va alla Sampdoria e anche questa non è più una grossa novità. In Europa, questa volta, trionfa il Milan, che fa sua Coppa Campioni e SuperCoppa, facendo passare quasi in secondo piano (colmo della beffa!) la splendida Coppa Uefa conquistata dai concittadini nerazzurri. La Coppa Intercontinentale porterà qualche nube in casa rossonera: la sconfitta col Velez brucia. Il Pallone d'Oro è di Stoichkov (secondo Baggio, terzo Maldini), la follia applicata al calcio. In Usa si giocano i Mondiali. Un'Italia zoppa nel primo turno, inserisce il turbo e dà spettacolo con Nigeria, Spagna e Bulgaria. Finale col Brasile: dal dischetto ci tradiranno Baresi e Baggio, fino ad allora eroi.

(Palla al Triso)



mercoledì 19 giugno 2024

Walking Football: risultati e classifiche 2^ giornata

 


 

E' passata agli archivi anche la seconda giornata dei tornei FIGC riservati alle categorie Over 50 e Over 60 di Walking Football, che ha visto tre vittorie su tre per le squadre della nostra provincia.

Risultati Over 50: Araba Fenice Valle Cervo-Casale 21 3-4; Devils Walkers Borgomanero-Cristo Alessandria 0-2; Novara-Valchiusella 1999 1-0; Superga Vigevano-Cameri Calcio 1-0; Confarti Giabìnato-Biellese 1902 4-5.

Classifica Over 50: Novara, Superga Vigevano, Casale 21 6; Confarti Gianato, Cristo Alessandria, Valchiusella 1999, Biellese 1902 3; Araba Fenice Valle Cervo, Devils Walkers Borgomanero, Cameri Calcio 0.

Prossimo turno: Biellese 1902-Cristo Alessandria; Cameri Calcio-Confarti Gianato; Devils Walkers Borgomanero-Araba Fenice Valle Cervo; Valchiusella 1999-Superga Vigevano; Casale 21-Novara.

Risultati Over 60: Biellese 1902-Confarti Gianato 3-0, Novara-Valchiusella 1999 8-1; Pinerolo Luserna-Gaudenziana Novara 2-1; Torino-Rolando Vincenzo Alessandria 0-1; ha riposato Devils Walkers Borgomanero.

Classifica Over 60: Novara, Vincenzo Rolando Alessandria, Biellese 1902 6; Torino, Pinerolo Luserna 3; Devils Walkers Borgomanero, Confarti Gianato, Gaudenziana Novara, Valchiusella 1999 0.

Prossimo turno: Gaudenziana Novara-Torino; Valchiusella 1999-Pinerolo Luserna; Vincenzo Rolando-Devils Walkers Borgomanero; Confarti Gianato-Novara; riposa: Biellese 1902.

(Palla al Triso)



50 anni di ricordi

  Domani pomeriggio il Moccagatta celebrerà l'anniversario per i 50 anni di vita della tifoseria Ultras al seguito dei Grigi. L'ap...