Lettori fissi

giovedì 18 luglio 2024

Mercato: situazione aggiornata, numero 27

 


Il caldo atmosferico fa innalzare anche la temperatura del mercato calcistico, entrato ormai nel pieno dell'attività. Ambizioni, speranze, aspettative si inseguono a colpi di annunci.

E così la Fortitudo dichiara di voler fare le cose per bene nel prossimo campionato di Prima Categoria portando in "azzurro stellato" Simone Starno dal Città di Casale; altrettanto fa la Fulvius che arruola Mattia Squarise dalla Frugarolese, Florindo Aviabile dalla Fortitudo e Mattia Fracchia dall'Arquatese, oltre ad aggregare alla rosa di prima squadra tre giovani 2004 dalla Lomellina: Luca Sardi, Gianluca Vergano e Marco Ameno.

Simone Arionello passa dal Città di Casale all'Ozzano-Ronzonese, mentre il Monferrato si assicura Andrea Perfumo, reduce dalla promozione in Prima col Solero.

Movimenti anche in casa Castellazzo: pres Curino porta in biancoverde Alessandro Battista e Cesare Fiore.

Movimenti anche sul fronte dirigenziale: oltre all'ufficializzazione della Junior Asca dello staff tecnico (Luca Goretta allenatore, Riccardo Moretti secondo, Federico Callegaro direttore sportivo, Patrick Valcada team manager e Fabio Valenti preparatore dei portieri), anche da Spinetta arriva la notizia di Luca Locurcio nuovo direttore sportivo.

(Palla al Triso)

mercoledì 17 luglio 2024

Junior Asca: una storia che continua!


(Nella foto, da sinistra: Patrick Valcada (team manager), Fabio Valenti (preparatore dei portieri), Walter Berengan (presidente), Luca Goretta (allenatore), Riccardo Moretti (vice allenatore) e Federico Callegaro (direttore sportivo)

 

Nel solco della continuità di quanto una società storica del panorama calcistico alessandrino ha sempre saputo offrire: con questo spirito la Junior Asca si ripropone di affrontare la prossima stagione.

Al via di un campionato di Seconda Categoria nel quale l'ambizione è quella di recitare un ruolo da assoluta protagonista. "Abbiamo allestito un gruppo importante - garantisce il presidente Walter Berengan - al quale non me la sento di porre limiti. Giocheremo per raggiungere traguardi importanti, anche per fare in modo che il nome Asca continui a essere garanzia di competitività."

Particolarmente contento di essere stato posto alla guida di questo gruppo è mister Luca Goretta: "Sono nato all'Asca! La mia prima partita l'ho giocata... su questa fascia. Sono di nuovo qui, con un gruppo di ragazzi che erano quelli che volevo, alcuni mi hanno seguito da esperienze precedenti e so cosa mi possono dare. Il mio gruppo di lavoro, poi, è composto da amici veri, da sempre, con i quali condivido passioni e ambizioni. A rendere tutto più semplice è stata anche l'immediata sintonia che si è instaurata con Callegaro: in questi ultimi tempi abbiamo lavorato bene e... non vedo l'ora di cominciare!"

Gli fa eco il suo secondo, Riccardo "Moro" Moretti: "Sono entusiasta del fatto che Luca mi abbia chiesto di collaborare con lui, ne conosco le capacità e la preparazione. A rendere tutto ancora più perfetto è che si lavori in un ambiente sano, in una società vera."

"Partiamo col vantaggio - assicura il direttore sportivo Federico Callegaro - di essere riusciti a mettere insieme un gruppo di giocatori già consolidato e ben conosciuto dal mister, che si integrerà con estrema facilità tanto con i 'reduci' della passata stagione, quanto con gli altri nuovi innesti operati sul mercato. Abbiamo cercato di creare una rosa completa e tecnicamente di spessore, senza però tralasciare di prestare attenzione ai valori umani. Sono questi i mix giusti per creare gruppi vincenti."

(Palla al Triso)   

FC Alessandria, perchè non muoia il calcio!

 


 

All'inizio del 1900 la ginnastica, insieme alla scherma, la facevano da padrone in ambito sportivo. Anche Alessandria aveva la sua società ginnica: si chiamava "Forza e Coraggio". Com'era consuetudine in quegli anni, la società, in considerazione dell'interesse che si stava sviluppando attorno al foot-ball, diede vita a una propria sezione calcio, che nel 1912 divenne, per evoluzione naturale, l'Unione Sportiva Alessandria.

Nasce così il calcio in Alessandria e così rinascerà, a 112 anni di distanza. Sarà ancora "Forza e Coraggio"... e ce ne vorrà tanto! 

Quale sarà la strada che farà in modo di non far morire il calcio alessandrino?

Facciamo un po' d'ordine.

L'Asca, società storica del panorama alessandrino ha conquistato al termine della stagione appena terminata il titolo per giocare il campionato di Promozione. Il titolo, oggi, più alto tra le società operanti in città. L'Asca apporta una modifica alla denominazione sociale: nel prossimo campionato si chiamerà F.C. Alessandria, e quell'F.C. sta proprio per "Forza e Coraggio", proprio nell'intento di caratterizzare un percorso... di runascita.

La dirigenza Asca, già fin dal termine dell'ultima sfida di campionato ha già lavorato con l'obiettivo di rinforzare la squadra da mettere a disposizione di mister Mattia Greco, con l'intento di costruire un gruppo che possa dire la sua nella nuova competizione. 

Nelle ultime settimane il quadro generale della situazione muta in maniera importante, con la decisione di favorire un ritorno... morbido all'Alessandria del futuro, che non fosse costretta a partire dall'ultimo scalino, la Terza Categoria. L'Asca diventa FC Alessandria e, dopo aver confermato la struttura già composta, verranno apportati ulteriori "aggiustamenti" alla rosa. Obiettivo: la promozione in Eccellenza.

Il calcio in Alessandria non muore. Nemmeno l'Asca muore, in quanto la Junior Asca, ne porterà avanti la storia.

Alessandria è piazza difficile da accontentare e agli immancabili "scontenti" poniamo solamente una domanda: poteva esserci un'alternativa percorribile, senza evitare la scomparsa?

(Palla al Triso)

Mercato: situazione aggiornata, numero 26

 


 

E' il gran giorno della Frugarolese che, dopo le prime conferme dei giorni scorsi, annuncia ufficialmente l'arrivo in biancazzurro di "bomber" Gigi Russo, Luca Mandirola, Alberto Sciacca, Noaman Anibri, Mattia Capocchiano, Alessio Guglielmi, Michele Limone e Luca Marelli. Inoltre, arrivano le conferme per Samuele Cascio, Alessandro Negri, Matteo Orsi, Sebastiano Amello e Aristide Rispoli.

Notizie anche dall'Ozzano-Ronzonese: registrati in arrivo Mattia Tommasi, attaccante del 2004 da Casale e Mattia Ombra dalla Moranese. Al Città di Casale viene confermato, invece, Mattia Albano.

Il Monferrato annuncia il trio Andrea Miglietta, Riccardo Davite e Mario Acampora alla guida della formazione Juniores Under 19.

Notizia triste, infine, per due società che non rinnovano la propria iscrizione al campionato: Fortuna Melior e Castelletto Monferrato. 

(Palla al Triso)

martedì 16 luglio 2024

Moccagatta: le "regole di ingaggio"

 


 

Entro le 14 del prossimo 31 luglio: è questo il termine entro il quale sarà possibile presentare al Comune di Alessandria la manifestazione di interesse per ottenere l'affidamento temporaneo dello Stadio Moccagatta.

Dopo la revoca all'Alessandria Calcio dei giorni scorsi l'impianto rientrerà nella disponibilità comunale a partire dal 1° agosto e sarà poi possibile procedere a una nuova concessione di gestione a soggetti che possiedano idonei requisiti morali, di esperienza specifica maturata nel settore tecnico, organizzativo, gestionale oltre che economico e finanziario.

La nuova concessione terminerà il 30 giugno 2025, data di chiusura della stagione sportiva.

Potranno inoltrare richiesta società o associazioni sportive dilettantistiche, senza fini di lucro, affiliate a Federazioni riconsociute dal Coni e anche società che svolgano l'attività sportiva con fine lucrativo, così qualificate dalle Federazioni e dalle Discipline sportive associate, anche paralimpiche. Inoltre, potranno farne richiesta gli enti di promozione sportiva, le discipline sportive e le federazioni sportive nazionali riconosciute dal Coni. I richiedenti dovranno inoltre avere capacità di contrattare con la pubblica amministrazione, essere iscritti al registro nazionale delle attività sportive dilettantistiche o qualificazioni come società sportiva professionistica affiliata alla Federazione di appartenenza, senza aver subìto procedure di decadenza o di revoca di concessioni per fatti addebitati al gestore stesso (passo che a tutti gli effetti esclude dall'elenco l'attuale Alessandria Calcio).

Compiti dell'affidatario saranno quelli di provvedere alla gestione e alla conduzione dell'impianto sportivo nel rispetto di tutte le norme di legge, quindi apertura e chiusura, sorveglianza, custodia e pulizia dello stadio, nonchè la manutenzione ordinaria dell'attuale stato di conservazione, soprattutto del campo.

A carico dell'affidatario saranno le utenze, mentre al Comune sarà delegata la manutenzione straordinaria.

Il canone per tutta la durata della concessione sarà di 100 euro.

(Palla al Triso)

Il nostro calcio: Luca Olivieri, Presidente Monferrato

 


Luca Olivieri, presidente del Monferrato: da quanti anni?

Dal 2016, otto anni, ed è stata un'esperienza ricca di mille sfaccettature! Partendo dal fatto che il Monferrato è la squadra per cui tifo da sempre (con la Samp!), perchè è la squadra del mio paese, esserne il presidente è stata fin da subito un'esperienza emozionante, che si rinnova ogni giorno, perchè il calcio si rinnova sempre, sia a livello di squadre di adulti che a quello dei ragazzini ai primi calci. Vedere questo movimento in un paese piccolo come San Salvatore, che negli anni è cresciuto grazie al volontariato di tutte quelle persone che lavorano insieme a me, di cui io sarò anche il presidente ma ho la fortuna di poter contare sulla collaborazione di un gruppo veramente importante, è per tutti noi un motivo di orgoglio. Siamo consapevoli che il nostro... habitat naturale è quello a cavallo tra la Prima Categoria e la Promozione e ogni anno è sempre bello ed emozionante rimettersi in gioco, impossibile annoiarsi!

Il Monf è la tua squadra del cuore: facile, considerando che in famiglia ci erano già tutti i presupposti...

Mio padre è stato dirigente a lungo e io non mi sono mai posto il problema se ci fosse o non ci fosse il Monferrato: per me esiste da sempre ed è una realtà consolidata... In famiglia la leggenda racconta che io abbia buttato via il ciuccio a tre anni, tornando a casa dall'aver visto una partita del Monf con mio papà! Lo seguo da sempre e ce l'ho veramente dentro di me.

Cosa ti ha portato poi a giungere ad assumerne la presidenza?

C'è stato un periodo in cui avevo forte la sensazione che il Monferrato stesse perdendo la sua forte identità di società del paese... che non significa non fare bene ma si rischiava di perdere di vista quelle che possono essere considerate le esigenze, le aspettative e le dimensioni di quelle che sono le caritteristiche del paese. In quel periodo avevo tre figli piccoli che, potenzialmente, avrebbero potuto trovare nella squadra del paese lo sfogo al loro desiderio di fare calcio. Insieme ad altre persone abbiamo provato a studiare la situazione, avendo l'ambizione e il desiderio di riaprire il calcio al paese. Ovvio che poi, il calcio è competizione e il desiderio di crescere porta ad allargare il quadro; penso comunque che da allora di strada ne abbiamo fatta parecchia e ora forse abbiamo una realtà consolidata e chiunque avesse il desiderio di unirsi a noi sicuramente ritengo che possa trovare una situazione bella, che sta funzionando.

Qual è stato il segreto per creare questo gruppo forte, compatto, composto veramente di amici che stanno operando in questa società?

Ora sicuramente amici, ma all'inizio alcuni anche solo semplici conoscenti, uniti dalla passione per lo sport, magari anche genitori, il credere in una realtà del paese: San Salvatore, pur essendo un piccolo paese è un paese vivo e se le cose le fai bene la gente ti segue. Da soli non si fa nulla, io sono il presidente ma potrei essere benissimo l'ultimo dei dirigenti e farei le stesse identiche cose come fanno tutti gli altri. Il mio desiderio più grande è che questo clima duri a lungo!

L'esperienza Valdemarsvik, questo rapporto che si è creato e questa esperienza che ogni anno vive la società cosa ha portato al Monferrato?

Alla squadra di calcio l'opportunità di far conoscere a tanti ragazzi una realtà molto diversa rispetto alla nostra, che offre esperienze di vita e di calcio estremamente formative, al Monferrato territorio tanto. L'anno scorso una delegazione della città svedese ci ha fatto visita e li abbiamo portati a svolgere un tour turistico in tutta la zona, promuovendo il nostro territorio: Cuccaro, Lu, Villa Boemia. Le strade per promuovere il territorio possono essere mille e il calcio può esser una di queste. La nostra è iniziata come un torneo di calcio e si sta sviluppando in uno scambio: di cultura, di amicizia... Ne sono veramente orgoglioso.

Una nuova stagione alle porte, ci si sta preparando, con quali ambizioni e quali prospettive?

Cercare di tribolare il meno possibile! Proviamo ad alzare il livello dell'asticella, mantenendo la categoria, poi tutto ciò che dovesse arrivare in più... Con Alessandro Moretto siamo arrivati al termine di un ciclo in cui il mister ha svolto un grandissimo lavoro, ora ci affidiamo a Carmelo Schiavone, uno che l'ambiente Monf lo consoce, lo ha già vissuto e siamo certi che il suo entusiasmo potrà tornare utile. Stiamo cercando di mettergli a disposizione un mix di calciatori esperti e di giovani.

E il presidente Olivieri che prospettive ha?

Penso che una società debba saper essere dinamica. Ci stiamo consolidando a livello di organizzazione e se arrivasse qualcuno al mio posto continuerei comunque sempre a... lavorare per il Monf.

Sempre il Monf nel cuore!

Ah, da qui non mi muovo! In qualsiasi ruolo ma non me ne vado!

(Palla al Triso)

 

Mercato: situazione aggiornata, numero 25

 


Ad Acqui, sponda Atletico, si sta lavorando per dare vita a una stagione da protagonisti; ingaggiati quattro calciatori in un solo colpo: Claudio Arsenie e Giulio Vercellino dalla Capriatese, Giorgio Corvisieri dalla Santostefanese e Marco Galuppo dal Costigliole. Non resta con le mani in mano il Monferrato di pres Olivieri che annuncia la conferma di Luca Marmonti e Lorenzo Olivieri.

Conferma anche a Felizzano per Edoardo Brondolin, che dopo una stagione tribolata dai mille infortuni promette riscatto.

Coppia di fratelli dal Villanova all'Ozzano-Ronzonese: Davide e Alessandro Bifolco vestiranno la maglia rossoblu. Arrivo anche alla Moranese: dal Città di Casale "assunto" Matteo Viazzi.

Colpo del Derthona, infine, anche se in uscita: dopo tante voci viene ufficializzato il passaggio di Luca Amaradio alla Juventus!

(Palla al Triso)

 

 

 

lunedì 15 luglio 2024

Da Cerano a Torino... un amore disperato!


 

Da Cerano a Torino, da Trino a Milano soltanto per dirti...ti amo!

Non è solo uno slogan da coreografia, è un urlo di amore disperato.

Il pezzo che segue lo ha scritto Alessandro Ronny Rolando, uno di quegli innamorati:

"Per la seconda volta dal 1912 i Grigi spariscono dal panorama calcistico nazionale: il duo Molinaro-Maione ieri ha tentato la carta della disperazione iscrivendo la squadra alla Serie D, senza garanzie e denaro, perciò, come nel lontano 2003 dovremo ricominciare da capo.

Guardando il bicchiere mezzo pieno, di sicuro non verrà ripetuta quella scellerata operazione politico/sportiva denominata "Nuova Alessandria" di 21 anni fa, ma sono certo che, anche grazie all'innegabile e ormai proverbiale immobilismo dell'Amministrazione Comunale su ogni dossier che riguarda il contrasto al costante declino economico e sociale della città, si saprà costruire un progetto "dal basso", coinvolgendo in primis la tifoseria organizzata, i clubs e quelle (poche) forze cittadine interessate a far risorgere l'Orso Grigio.

Ormai sappiamo tutti la catena di personaggi  che ci ha portati alla tragedia odierna: tutto è iniziato con Luca Di Masi (incapace persino di scegliersi un liquidatore più affidabile e meno incapace di Benedetto) ed è finito con Molinaro. Di sicuro, io, i Supporters 1999 Alessandria e tutto il resto della Gradinata saremo al nostro posto come sempre: negli ultimi anni, nonostante Alessandria sia una delle città anagraficamente più vecchie d'Italia, la Nord si è molto ringiovanita e a tutti quei ragazzi e ragazzini che hanno iniziato il loro percorso su quei gradoni lanciamo un messaggio chiaro: tenete duro, risorgeremo e insieme torneremo grandi! Per fede, mai per moda!"

(Palla al Triso)

Grigi, esclusi dalla D


 

Forse sarebbe stato chiedere un po' troppo sperare che una domanda di iscrizione al campionato di Serie D inviata fuori tempo massimo, senza aver allegato la quota richiesta per l'iscrizione e senza poter segnalare in quale stadio poter giocare le proprie partite casalinghe, potesse venire accettata dalla Federazione. 

E infatti, la FIGC, in un proprio comunicato ufficiale ha decretato l'esclusione dalla Serie D dell'Alessandria Calcio. Come volevasi dimostrare: promesse e buffonate fino all'ultimo.

Ecco il testo ufficiale della Federazione:

"Il Dipartimento Interregionale comunica che, a seguito di una ulteriore verifica delle domande, le società Alessandria e Monte Prodeco, non hanno provveduto a validare e conseguentemente a inoltrare la domanda di iscrizione al campionato di Serie D 2024-2025.

In virtù di tanto, le società aventi diritto che non hanno presentato la domanda sono: Alessandria, Amatrice Rieti, Monte Prodeco e Rotonda. Mentre quelle che hanno presentato la domanda di ammissione alla scadenza del termine del 12 luglio 2024 ore 18:00 sono numero 164."

E così un'annata inziata con la benedizione di "ciuffo ribelle" Di Masi, proseguita col... Benedetto in persona e con il duo comico Molinaro-Maione finisce in bellezza. Almeno ci hanno regalato una certezza: peggio di così non potrà essere mai più!

(Palla al Triso)

Dilettanti: iscrizione ai campionati

 


Con proprio comunicato ufficiale la Federazione Italiana Gioco Calcio - Lega Nazionale Dilettanti del Piemonte e Valle d'Aosta ha pubblicato l'elenco delle squadre iscritte ai campionati regionali di Eccellenza, Promozione, Prima Categoria, Juniores e Coppa Italia di Prima Categoria.

Per quanto riguarda il torneo di Eccellenza risultano regolarmente iscritte Acqui e Valenzana Mado, mentre per l'Ovadese è richiesto un supplemento di dichiarazione (Sottoscrizione del modulo di disponibilità di campo di gioco da parte dell'ente proprietario o gestore concessionario) da presentare entro le ore 19 di mercoledì 17 luglio.

Tutte regolarmente iscritte in Promozione le formazioni alessandrine: Arquatese, Asca, Calcio Novese, Castellazzo, Città di Casale e Gaviese.

In Prima Categoria risultano già regolarizzate le posizioni di Atletico Acqui, Capriatese, Felizzano, Fortitudo, Fulvius, Monferrato, Frugarolese, Sale, Solero e Viguzzolese, mentre restano da presentare (sempre entro le 19 di mercoledì 17 luglio) lo stesso documento relativo alla disponibilità del campo già richiesto all'Ovadese e il versamento di parte degli importi dovuti e la presentazione della causale di pagamento delle quote di iscrizione con valute al beneficiario in data e orario non successivi al termine perentorio per la Spinettese. Analoga ricevuta di versamento è richiesta anche per formalizzare l'iscrizione dell'Aurora Canottieri Pizzerie.

Infine, regolarmente iscritte al campionato Juniores le società Accademia Casale, Acqui, Calcio Novese e Ovadese, e ratificate le iscrizioni alla Coppa Italia di Prima Categoria per Capriatese, Fortitudo, Fulvius, Monferrato, Frugarolese, Sale e Viguzzolese.

(Palla al Triso)

Le nuove maglie, nel solco della tradizione

  Realizzate da Errea in collaborazione con Museo Grigio, avendo cura di richiamare in chiave moderna la pluricentennale, glosiosa storia de...