Lettori fissi

domenica 30 giugno 2024

Un ottimo Monferrato in Svezia


Da dodici anni ormai il Monferrato, a chiusura della stagione sportiva, porta alcune formazioni del proprio settore giovanile a partecipare a un torneo internazionale che si tiene a Valdemarsvik, città natale di Nils Liedholm, indimenticabile calciatore e allenatore che, trasferitosi a giocare con la maglia del Milan nel campionato italiano, non ha mai più lasciato il nostro Paese.

A Valdemarsvik, ogni anno, viene ricordato con un memorial che ne celebra le origini e a cui la società di San Salvatore non ha mai voluto mancare.

Anche quest'anno i ragazzi del presidente Luca Olivieri e del d.s. Lino Arcolite sono stati presenti in Scandinavia con due formazioni che hanno reso onore al ricordo del grande campione.

Dopo aver affrontato un lungo percorso (tantissime sono le formazioni partecipanti alla kermesse), la formazione Under 16 ha colto un onorevolissimo quinto posto, mentre quella Under 14 è arrivata a giocarsi la finalissima, dopo un esaltante striscia di vittorie. Purtroppo l'ultimo step non è stato superato ma resta la soddisfazione di un secondo posto di prestigio.

Complimenti alla società monferrina e ai suoi ragazzi! 

(Palla al Triso)


Mercato: situazione aggiornata, numero 12


 

Il Felizzano ufficializza la conferma di capitan Luca Gramaglia, che ritenterà la scalata con la maglia biancazzurra, mentre prosegue la campagna di rafforzamento della Capriatese, decisa a sua volta di riprovarci dopo l'ottima stagione scorsa: dall'Asca arriva Alessandro Salvi.

Colpo di mercato per un ambizioso Atletico Acqui che ha ingaggiato Marco Lombardo, calciatore con buone esperienze in Serie D e in Eccellenza, oltre ad aver confermato Gallo, Ghiglia, Capizzi, Bosetti e Ivaldi, punti di riferimento dell'ultima stagione.

Buone notizie, infine, dalle dirigenze di alcune società: patròn Miraglia conferma la volontà di continuare il percorso Aurora Canottieri, puntando con decisione su un settore giovanile rinnovato e accresciuto nei numeri, affidato a un uomo di esperienza come Aldo Varnero, che ne sarà il referente e coordinatore, e impostando con il confermato mister Giannini una rosa di Prima Categoria chiamata a non dover correre i rischi della passata stagione.

Infine, si annuncia, nel torneo di Terza Categoria, l'iscrizione del Borgo San Martino. La nuova società si presenterà con il nome del paese ma scatta automaticamente, per chi conosce la storia calcistica di quel territorio, il ricordo del San Carlo, società del mitico Don Dante che ha scritto pagine di storia del calcio provinciale. 

(Palla al Triso)

Nazionale, una crisi che viene da lontano...


 

Facciamo un viaggio nella storia post-Mondiale 2006, quello vinto schierando una squadra che, parametrata alle misure di oggi, era da considerare come un gruppo di irripetibili fenomeni.

Dopo di allora... il diluvio.

Mondiali 2010: eliminati al primo turno arrivando ultimi in un girone composto dalle "corazzate" Paraguay, Slovacchia e Nuova Zelanda.

Europei 2012: sconfitti per 4 a 0 in finale dalla Spagna del tiki-taka.

Mondiale 2014: eliminati al primo turno arrivando al terzo posto in un girone non impossibile con Costa Rica, Uruguay e la più deludente Inghilterra degli ultimi trent'anni.

Europei 2016: fuori ai quarti, dopo i calci di rigore, contro la Germania.

Mondiali 2018: manco ci andiamo, eliminati ai play-off di qualificazione dalla Svezia.

Mondiali 2022: anche questa volta ce ne stiamo a casa, eliminati ai play-off dalla Macedonia del Nord!

Europei 2024: eliminati agli ottavi dalla Svizzera, dopo quattro prestazioni inguardabili.

Eccezione che giunge puntuale a confermare la regola: gli Europei del 2020 (o '21), quelli del Covid, competizione giocata in emergenza e dispiegatasi tra sorprese e colpi di scena. Più della programmazione volle il caso.

E oggi, dopo tutta queste serie di perle ci stiamo ancora a chiedere cosa stia succedendo al calcio italiano?

Stiamo a chiederci come mai le Nazionali giovanili, le varie Under, fanno collezione di titoli europei; come mai, nelle ultime tre edizioni del Mondiale Under 20, gli azzurrini si sono classificati sui tre gradini del podio e poi questi ragazzi... scompaiono nel nulla, messi da parte per far spazio spesso a inutili stranieri pagati a poco prezzo.

Ci balocchiamo a questionare sulla presenza dei famigerati "blocchi" di squadre egemoni che possano consentire ai vari allenatori di poter costruire squadre attorno a uno scheletro già concretamente definito.

Ragazzi miei, ci si accapiglia sul nulla...

Perchè se il blocco è quello rossonero composto da Maldini, Costacurta, Baresi, Donadoni, Tassotti e Albertini, oppure quello bianconero di Buffon, Cannavaro, Del Piero, Camoranesi, Zambrotta e Barzagli, oppure ancora avrebbe potenzialmente potuto esserlo quello nerazzurro con Mazzola, Corso, Picchi, Burgnich e Facchetti è un conto, altrimenti meglio non illudersi...

(Palla al Triso)

sabato 29 giugno 2024

"Violenze e abusi": proroga al 31 dicembre


 

Si riporta – qui di seguito – il testo integrale del comunicato ufficiale n. 272/A della F.I.G.C.:

“Si comunica che il CONI, con delibera n. 159/89, in data odierna, anche in attesa della emanazione del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri o dell’Autorità politica da esso delegata in materia di sport, di cui all’articolo 33, comma 6, del d.lgs. n. 36/221, ha prorogato sino al 31 dicembre 2024 il termine di cui al punto 3 della deliberazione del Consiglio Nazionale n. 255 del 25 luglio 2023, secondo il quale le “Associazioni e le Società sportive affiliate devono nominare entro il 1° luglio 2024 un Responsabile contro abusi, violenze e discriminazioni, con lo scopo di prevenire e contrastare ogni tipo di abuso, violenza e discriminazione sui tesserati nonché per garantire la protezione dell’integrità fisica e morale degli sportivi, anche ai sensi dell’art. 33, comma 6, del d.lgs. 36/2021”.

(Palla al Triso)

Asca: con Rizzi si comincia dal "Monza Camp"

 


Dal 1° al 5 luglio, al campo sportivo "Banchero" di Viale Teresa Michel 38, si terrà il "camp" dell'Asca "Insieme al Monza", con attività formative svolte sotto il coordinamento e le direttive di istruttori qualificai della società brianzola.

La data del 1° luglio segnerà anche l'inizio ufficiale dell'attività di Mauro Rizzi in qualità di Responsabile dell'Attività di Base del settore giovanile della società gialloblu.

Reduce dalle ultime importanti esperienze con Arquatese e Alessandria Calcio, l'accordo con Mauro Rizzi viene a confermare la volontà della società alessandrina di proseguire in quel percorso di crescita e sviluppo che l'ha portata, negli ultimi anni, a divenire punto di riferimento del calcio giovanile della città e della provincia.

(Palla al Triso)

Da Via Oberdan alla Serie A


 

Ne abbiamo parlato con amici di lunga data, con sportivi, con sindaci del presente e del passato, anche con giovani desiderosi di conoscere i "segreti" della gioventù dei loro padri o dei loro nonni. Con Alessandro Dutto, titolare di ArabAFenice, la casa editrice che da sempre ha accompagnato le esperienze "letterarie" di Mirko Ferretti, abbiamo presentato "I ragazzi di Via Oberdan", una... storia di storie di quasi ottant'anni fa, piena di giochi, di amicizia, di passioni, di fame. Fame di vivere ma anche di quella fame meno prosaica e molto più fisica derivante dalle conseguenze di una guerra vissuta in maniera quasi inconsapevole ma temuta e sofferta.

A Mirko piace raccontare e raccontarsi, perdersi nei ricordi di mille avventure, che siano calcistiche o di vita non importa, la cosa importante e far riemergere dal vissuto di quegli anni il piacere di momenti vissuti con entusiasmo, passione, con la gioia di un bambino, poi di un ragazzo e infine di un uomo che ha consapevolezza di aver "riempito" la propria vita di cose belle, degne di non essere mai dimenticate.

E così, dopo "Una vita da secondo", "Il calcio visto da dentro" e "Compagni di squadra, compagni di vita", è arrivato anche questo "I ragazzi di Via Oberdan". Ma non è finita. In autunno verrà presentata un'ultima fatica (ma dire ultima, con Mirko, è sempre un azzardo!) e ArabAFenice proporrà "Com'era bello il mio Fila!", una storia, anche in questo caso densa di ricordi e di personaggi, dedicata al mitico stadio che ospitava le partite del Grande Torino. 

(Palla al Triso) 

Cristo Alessandria bella... a Biella!

 


La rete di Francesco Ussia aveva dato la speranza di poter tornare da Biella, sede della terza partita di campionato della Cristo Alessandria Walking Football, contro una squadra che fa della propria compattezza e del fatto di giocare insieme ormai da cinque anni la propria forza, con la seconda vittoria consecutiva.

Purtroppo, però, dopo il pareggio dei padroni di casa, a soli cinque minuti dal fischio finale è arrivata la rete del 2 a 1 che ha messo fine ai sogni.

La sconfitta però, resa meno amara dai sentiti complimenti degli avversari per l'organizzazione e la capacità di stare in campo (e dall'abbondante e gustoso "terzo tempo"), non pregiudica il percorso della compagine alessandrina nel campionato FIGC-LND.

Ora arriva la sosta estiva: si ritornerà in campo dal 1° settembre e già a partire da sabato prossimo, sostenuti dagli indispensabili sponsor Pasticceria Dolcevito e Frozen Prodotti Surgelati che ne sostengono sforzi e attività, i "ragazzi" della Cristo Alessandria parteciperanno a tornei e proseguiranno con allenamenti utili a creare ulteriore compattezza a un gruppo che, nato da poco, ha già dimostrato indubbie potenzialità.

(Palla al Triso)

venerdì 28 giugno 2024

Mercato: situazione aggiornata, numero 11


 

Arquatese ancora protagonista di questa fase di movimenti in preparazione della nuova stagione 2024-25.

In questi giorni la società valborberina ha proceduto alle conferme di Filippo Neirotti e di Lorenzo Zaia, oltre ad acquisire dal Derthona le prestazioni di Edoardo Alloisio.

Nuovo arrivo, dalla Serie D, anche in casa Valenzana Mado con l'acquisto di Alessio Ciletta.

Saluta la Frugarolese, infine, dopo alcuni anni di vittorie e successi, capitan Antonio Pappadà, "eterno" difensore ancora pronto a iniziare nuove avventure.

(Palla al Triso)

Anche il Castellazzo... al lavoro!


 

E' periodo... di costruzione! Anche il presidente Curino chiama a raccolta i "futuri campioni".

L'impianto sportivo di Castellazzo è pronto ad accogliere tutti i "mini calciatori" che vogliano mettersi alla prova, chiamando le leve dal 2007 al 2018 a vestire la maglia bianco-verde.

(Palla al Triso)

Grigi... e adesso?


 

La One Global Sports Investment si defila o, meglio, scompare proprio dall'orizzonte, dichiarando attraverso le parole di quella che Molinaro e Maione avevano presentato come "la direttrice e il riferimento della società inglese, pronta ad acquisire il 35% dell'Alessandria Calcio", Mioara Done, che "l'accordo non è andato in porto".

Una Mioara Done che, comunque, ci si chiede a che titolo possa aver fatto tale dichiarazione, in quanto risulterebbe dimissionaria da qualsiasi carica all'interno della suddetta società addirittura dal giorno precedente alla conferenza stampa nel corso della quale era stata presentata in pompa magna quale "solido" riferimento dell'accordo con i Grigi.

Intanto restano bloccati i conti, e se mai si sbloccheranno sono comunque previsti tempi burocratici piuttosto lunghi. Ciò rende... problematico far seguito alle promesse di saldo degli stipendi del personale, sia di quello tecnico che di quello amministrativo. In questo quadro di forti negatività va ad aggiungersi il sempre più probabile addio all'impianto alessandrino della Juventus Next Gen che, possa piacere o meno, avrebbe se non altro garantito la "sopravvivenza" del Mocca, dal quale, da lunedì 1° luglio, si allontanerà probabilmente (dopo averlo curato con passione "gratuita") anche il buon Gianfranco Foco, l'ultimo dei Mohicani!

Le scadenze incombono, i tempi del "redde rationem" si avvicinano.

(Palla al Triso)


Mercato: situazione aggiornata, numero 16

    Giorno dopo giorno comincia a delinearsi la composizione delle rose delle squadre che parteciperanno ai prossimi campionati dilettantist...