Lettori fissi

mercoledì 3 luglio 2024

La situazione è grave? No, Gravina...


 

Mi dimetto... ma no, ci ripenso e resto.

Non mi ricandido... ma no, ci ripenso e forse mi ricandido.

Continua così, nella più completa incertezza, a delinearsi il futuro del calcio italiano e, in parallelo, della nostra Nazionale. Dopo il clamoroso tonfo dell'ultimo Europeo (purtroppo non il primo in questi ultimi vent'anni, fatta eccezione per quella "rosa nel deserto" dell'Euro 21), prima Gianluigi Buffon e poi Gabriele Gravina, hanno rilasciato dichiarazioni contrastanti, forse sull'onda dell'emozione, forse sull'onda della delusione, sicuramente... a caldo.

Poi è subentrata la calma, il ragionamento, il ripensamento. E così, andiamo avanti, continuiamo nel percorso intrapreso.

Ora, per qualche mese (o forse solo qualche settimana) andremo avanti a colpi di buoni propositi: troviamo il modo di far giocare i giovani, arrestiamo l'emorragia di stranieri di dubbia qualità, costringiamo le società a impostare politiche legate alla crescita di calciatori italiani, bla... bla... bla...

A fine agosto ricomincerà il campionato e tutta l'attenzione sarà rivolta a quello. Tutto passato, tutto dimenticato, buoni propositi reinfilati nel cassetto e, magari, Gravina confermato presidente.

Fino alla prossima batosta...

(Palla al Triso)

Mercato: situazione aggiornata, numero 14

 


 

Fabio Marletta sta facendo le cose in grande a Serravalle, in casa Libarna. Oltre ad aver portato in rossoblu Merlo in qualità di direttore sportivo, sono arrivati dalla Pozzolese Marco Caruso e Stefano Pannone, dal Sale Michele Dell'Aira, dal Cassano il bomber Tony Russo e dalla Seconda Categoria toscana Giaccalone.

Dopo aver vinto la sfida play-off per la promozione in Prima Categoria con la Spinettese, mister Samir Ajjor passa a guidare dalla panchina il Tassarolo.

Infine, mentre a Novi qualche nuvola sembra addensansi sul possibile arrivo di patròn Gaffeo, vengono ufficializzate due importanti conferme: l'Arquatese rinnova con Totò Silvestri, mentre Davide Zamburlin sarà ancora la guida dei tanti giovani in casa Fortitudo.

(Palla al Triso)

martedì 2 luglio 2024

Daniel Romeo team manager a Chieti

 


Avrebbe anche potuto seguire Riccardo Napolitano alla Turris, in Serie C, dove si è accasato il direttore sportivo, ma Daniel Romeo ha optato per la soluzione Chieti (dove era arrivato al seguito proprio di Napolitano) e sarà il Team Manager dello staff neroverde, a cui potrebbe a breve affiancarsi, nel ruolo di responsabile dell'area tecnica, Andrea Fabbrini, con passati dirigenziali a Torino, Vercelli e Novara.

Domani, intanto, il patròn chietino Ettore Serra vedrà di procedere all'iscrizione e al saldo delle pendenze ai tesserati.

Nuova esperienza, quindi, per Daniel, dopo la sofferta ma esaltante promozione ai play-off della Spinettese.

(Palla al Triso)

Mocca e Grigi: come finirà?


 

Il rischio è dover sperare nella Juve, perchè altrimenti il Mocca chiude i battenti. Con tutto ciò che ne consegue per la comunità.

L'Amministrazione Comunale, infatti, come atto dovuto e obbligato, si è vista costretta a dare il via alle procedure di revoca dello stadio all'Alessandria Calcio. "L'impianto - ha dichiarato il sindaco Giorgio Abonante - è patrimonio della comunità alessandrina, su cui non devono ricadere i costi di gestione".

Quindi se, come appare sempre più possibile giorno dopo giorno, questo perdurare di una situazione di incertezza non arrivi a sblocchi positivi non resta che da sperare, per non dover veder morire un altro dei simboli storici della nostra città, che Biella chiuda le porte del proprio stadio cittadino ai bianconeri torinesi per garantirne l'esclusiva ai bianconeri locali in odor di ripescaggio di categoria. Allora, in mancanza di una qualsiasi realtà cittadina che ne possa garantire la continuità di utilizzo, sarebbe la Juventus a curarsi della gestione.

Sul fronte alessandrino intanto il procrastinarsi  delle inadempienze documentali e finanziarie del sodalizio Molinaro-Maione nei confronti del Comune, il blocco dei conti che continuano a non essere resi disponibili, la scomparsa dai radar del fantomatico gruppo inglese e la parallela dissolvenza dell'attuale proprietà (che da giorni non risponde alle richieste di contatto dell'avvocato Grattarola) sta trasformando le nubi nere che da tempo si percepivano in avvicinamento di un tornado dalla forza devastante.

I meteorologi ne pronosticano l'arrivo sul territorio per il 12 luglio, quando, alle 18, scadrà il termine per l'iscrizione alla Serie D.  

(Palla al Triso)

Mercato: situazione aggiornata, numero 13

 

 

Il "mercato" Dilettanti della provincia sta scaldando i motori per entrare nel vivo delle trattative, dei trasferimenti e dei "colpi".

Intanto, mentre il Felizzano annuncia la conferma in mezzo al campo di Cristian Bovo e l'Asca quella in avanti di Davide Bennardo, l'Arquatese fa suo un promettente attaccante del 2004, Andrea Barisone e, ancora il Felizzano ufficializza il ritorno, dopo la passata, ottima stagione al Costigliole, di Matteo Delpiano.

Movimenti annunciati anche in casa Solero, dove Fabrizio Gentile attende solo l'ufficializzazione di Ricky Milazzo dall'Europa Bevingros e Alessandro Morando, lasciato libero dal Monferrato. Il mister ritroverebbe così in granata due punti di forza della sua Europa che, nella stagione 2022-23 aveva conquistato la Prima Categoria.

(Palla al Triso) 



lunedì 1 luglio 2024

Stagione calcistica pronta al via!


 

Come ogni anno al 1° luglio, data che segna l'inizio ufficiale della nuova stagione, la Federazione pubblica il Comunicato Ufficiale numero 1, vero e proprio vademecum dell'attività.

Nel pieno rispetto della tradizione, quindi, anche in questo 1° luglio sono state diramate le istruzioni per poter procedere alle iscrizioni e, soprattutto, sono state ufficializzati i nomi delle società che hanno acquisito il diritto a partecipare ai vari campionati nella stagione 2024-2025.

In Eccellenza, con termine delle iscrizioni entro l'11 luglio, ci saranno Acqui, Valenzana Mado e Ovadese.

Alla Promozione, con analoga scadenza all'11 luglio, potranno partecipare Arquatese Valle Borbera, Calcio Novese, Castellazzo, Città di Casale, Gaviese e Asca.

Per queste due categorie è fatto obbligo di impiego di giovani calciatori: almeno uno nato dal 1° gennaio 2004, uno nato dal 1° gennaio 2005 e uno nato dal 1° gennaio 2006.

Nessun obbligo di giovani, invece, per la Prima Categoria, cui potranno iscriversi, sempre entro l'11 luglio: Felizzano, Atletico Acqui, Aurora Canottieri Pizzerie, Capriatese, Europa Bevingros Eleven, Fortitudo, Fulvius, Monferrato, Frugarolese, Sale, Spinettese, Solero e Viguzzolese.

Entro il 18 luglio dovranno procedere all'iscrizione le compagini partecipanti alla Seconda Categoria: Cassano, Tassarolo, Boschese, Casalnoceto, Castelnovese, OzzanoRonzonese, Junior Asca, Libarna, Pozzolese, Quargnento, Pro Molare e Lerma.

Infine, termine ultimo di iscrizione al 4 settembre per la Terza Categoria: Cassine, Vignolese, Villanova, Alessandria Lions, Castelpiovera, Luese Cuccaro, Valmadonna, Atletico Fraschetta, Aurora Pontecurone, Bergamasco, Bistagno Valle Bormida, Cabella, Castelletto Monferrato, Deportivo Bistagno, Don Bosco Alessandria, Fortuna Melior, Garbagna, Merella, Moranese Trino, Rocca Grimalda, Tiger Novi e Villaromagnano.

In campo femminile, in Eccellenza l'Alessandria e in Promozione la Novese.

Poi potrebbero arrivare ripescaggi, fusioni o cessioni di titolo a cambiare il panorama...

(Palla al Triso)

La "Città di Alessandria" in campo a Chieri!


A intervalli più o meno regolari, ormai, da Torino arrivano notizie sul confuso futuro della Luese Cristo Alessandria.

E già la prima anomalia è rappresentata dal fatto che una squadra di calcio chiamata Luese (di Lu, oggi Lu Cuccaro) Cristo (rione della città di Alessandria) Alessandria (città piemontese capoluogo di provincia) debbano giungere da Torino.

La seconda anomalia è che, ininterrottamente da più di un anno, ogni comunicazione riguardante la suddetta società, che gioca regolarmente le proprie partite a Torino e non ha conservato alcun legame con l'origine della propria ragione sociale, arrivi a un indirizzo di Lu ormai completamente scollegato dai destini sportivi della squadra.

La terza anomalia è che, perseverando il gruppo torinese nel proprio disinteresse nel voler procedere ai necessari cambi di nome e di indirizzo, ad averne pregiudizio sia la Luese Cuccaro, neonata società di Terza Categoria, nata dalle ceneri della "storica" Luese, costretta da norme perlopiù bizzarre a cambiare nome a favore di chi col termine "Luese" non ha nulla a che fare.

Nei giorni scorsi, però, come detto, da Torino nuovi spifferi raccontano di un ulteriore capitolo alquanto curioso e sorprendente.

Ai responsabili della società monferrina (quella vera!) è stato comunicato (per il momento in maniera ufficiosa) il cambio di ragione sociale e di tutto quant'altro ne consegue. Pertanto, stando a quanto promesso la nuova società si chiamerà Città di Alessandria, avrà sede a Torino e giocherà le proprie partite (forse fatta eccezione di qualcuna da giocare al CentoGrigio di Alessandria) sul campo sportivo di Chieri!

E la confusione che continui pure a regnare sovrana!

(Palla al Triso)


La situazione è grave? No, Gravina...

  Mi dimetto... ma no, ci ripenso e resto. Non mi ricandido... ma no, ci ripenso e forse mi ricandido. Continua così, nella più completa inc...